Le pesche, possono essere considerate il frutto per eccellenza dell'estate! Una
delle proprietà più importanti di questo frutto è la grande quantità di
antiossidanti (polifenoli, acido clorogenico, acido galllico,
quercetina, anticianine) presenti sia nella polpa che nella buccia,
capaci di contrastare l'attività dei tanto temuti radicali liberi.
Secondo una ricerca la maggior concentrazione di antiossidanti risiede
nella buccia del frutto.
Composizione Le pesche sono
un vero e proprio concentrato di acqua: infatti, ne sono composte per
circa il90% e il loro apporto calorico è molto contenuto, avendo circa
40/50 kilocalorie per 100 grammi, il che le rende il frutto ideale per
chi segue una dieta bilanciata. Valori nutrizionali per 100 g Energia 165 kJ (39 kcal) Carboidrati 9.54 g Zuccheri 8.39 g Fibra 1.5 g Grasso 0.25 g Proteine 0.91 g Acqua 88.87 g Buono il contenuto di vitamina C e di vitamina A, modesto l'apporto di minerali, soprattutto potassio, manganese e rame.
La
pesca è un frutto che contiene una elevata quantità di uno zucchero
chiamato sorbitolo, che in soggetti intolleranti può provocare problemi
intestinali già a dosi relativamente ridotte, circa 30 grammi. Si tratta
di uno degli zuccheri fermentabili che possono portare all'accumulo di
liquidi e di gas nel lume intestinale, da evitare nella dieta di
esclusione FODMAP.
In cucina Le pesche sono dei
frutti che si rovinano con grande facilità quindi andrebbero comprate in
quantità ridotta, da consumare in breve tempo. La tradizione
italiana vede le pesche come un frutto da consumarsi a fine pasto,
magari in ricche macedonie, come spuntino o da utilizzare come
ingrediente per dolci e dessert. Possiamo anche utilizzarla per
preparare marmellate o frullati, oppure in sostituzione del melone
avvolta in una fetta di buon prosciutto